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Sustain.ability, vento in poppa per la mobilità elettrica In evidenza

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Riparte il mercato dell’auto, dopo lo stop causato dal lockdown, e spiccano i dati di vendita delle auto elettriche

di Francesco Asdrubali // Professore ordinario di Fisica Tecnica Ambientale · Università degli Studi Roma Tre

Secondo quanto riportato da MOTUS-E, anche grazie al supporto degli incentivi, ad agosto 2020 sono più che triplicate le vendite di auto BEV (Battery Electric Vehicle, ossia i mezzi alimentati solo ed esclusivamente dall’energia fornita dal comparto batterie) rispetto al corrispondente agosto 2019 (1.874 unità contro 531).

Ancora maggiore l’incremento delle auto PHEV (Plug-In Hybrid Electric Vehicle, ossia i veicoli elettrici ibridi in cui il motore termico è affiancato da un motore elettrico alimentato da batterie che si ricaricano sia con le frenate del veicolo che con la presa elettrica), che sono passate da 305 unità di agosto 2019 a 1693 di agosto 2020, una quintuplicazione sostenuta anche da nuovi modelli delle principali case automobilistiche.

Il mercato complessivo delle auto elettriche in Italia si consolida sopra il 3% anche se il confronto con altri paesi come Germania e Francia mostra un gap di almeno 2 anni di arretramento per il nostro Paese. Cresce anche la mobilità elettrica su due ruote, che ha visto di recente l’affermazione, accanto alle biciclette a pedalata assistita, dei tanto discussi monopattini elettrici.

Gli automobilisti cominciano ad avere una consapevolezza crescente dei numerosi vantaggi delle auto elettriche: basse emissioni di CO2 (le elettriche BEV emettono meno di 20 g di CO2 per Km, le ibride tra 20 e 70 g, contro i circa 130 g di auto a benzina e diesel), minori emissioni acustiche, minore usura del motore termico (per le ibride) e conseguente minore necessità di manutenzione. Numerose città, tra cui Perugia, assicurano vantaggi ai veicoli elettrici, quali l’accesso alle ZTL (Zone a Traffico Limitato), il parcheggio gratuito sulle strisce blu, la circolazione anche in caso di blocco del traffico. È importante che questi benefici vengano prorogati, per supportare un mercato la cui crescita va a vantaggio della qualità dell’aria urbana e della salute delle persone e del pianeta.

P.S.: siccome non è mia abitudine parlare di cose che non conosco, concludo dicendo che da maggio 2020 sono proprietario di una macchina ibrida e mi trovo benissimo!