Ormai quando si parla del “pane di Terni” il sinonimo con pane senza sale è d’obbligo. Per questo, dal 22 al 25 aprile, si svolgerà il ‘Bread Fest’ organizzato per la promozione del prodotto tipico ternano, al vaglio del tavolo del ministero per diventare marchio Dop.

L’evento vedrà la presenza di 77 forni artigianali e piccolo-industriali del ternano, dislocati nei vari comuni, per una produzione di 190 tonnellate di pane. La produzione di quest’ultimo comprende, oltre al comune capoluogo, i comuni di Narni, Amelia, San Gemini, Alviano, Guardea, Montecchio, Baschi, Calvi dell’Umbria, Otricoli, Attigliano, Giove, Stroncone, Ferentillo, Polino, Arrone, Montefranco, Lugnano in Teverina, Penna in Teverina, Acquasparta, Montecastrilli e Avigliano Umbro. Tutta la produzione, dalla coltivazione del grano alla molitura fino alla panificazione è ubicata all’interno di questi territori. Questo è sinonimo di un’ancora viva economia locale.

Il pane di Terni vede il suo principale mercato nella provincia ternana, ma a partire dagli anni 50-60, ha trovato un fiorente mercato a Viterbo, Rieti e Orte ma soprattutto a Roma.

Ma tornando al Bread Fest, con sottotitolo “Terni e il suo pane”, saranno quattro giorni dedicati alla conoscenza del pane, con laboratori didattici, degustazioni, convegni e una mostra mercato dedicata al pane di Terni tutta da gustare. Durante l’evento ci sarà la possibilità di acquistare pacchetti turistici ad hoc per i visitatori che vorranno andare alla scoperta della natura, della storia e delle tradizioni enogastronomiche del territorio ternano.

Bread Fest è organizzato da Mind Srl e Eventi.com, in cooperazione con il Comune di Terni e Confartigianato Imprese Terni, con il patrocinio e il contributo della Regione dell’Umbria e della Camera di Commercio di Terni.

Per maggiori informazioni: www.breadfest.it