Il 20 marzo è “eclissi dell’equinozio”
Il 20 marzo sarà visibile un’eclissi totale di sole durante le ore mattutine
L’inizio della primavera quest’anno coincide con un evento astronomico: un’eclissi totale che, il 20 marzo, permetterà di assistere allo spettacolo del sole coperto dalla luna. Il fenomeno è maggiormente visibile sull’Atlantico settentrionale, dalle Isole Faeroer e dalle Isole Svalbard, ma anche l’Italia potrà godere di quello che è stato battezzato “l’eclissi dell’equinozio” dato che coincide con il momento astronomico in cui le ore di luce superano quelle del buio. Nello stivale, l’eclissi avrà il suo apice tra le 9 e le 10.30 del mattino e, come sottolinea l’Istituto Nazionale di Astrofisica, “la percentuale di questa copertura dipenderà dalla latitudine dell’osservatore”. Se a Milano la copertura sarà all’incirca del 68%, a Palermo non supererà il 50%, mentre in Umbria sarà tra le 9.25 e le 10.32 che si dovrebbe fissare l’appuntamento tra occhi e cielo. A tal proposito, occorre ricordare di utilizzare filtri solari per protegger gli occhi e di evitare l’uso di telescopi casalinghi. Oltre a rischi per la vista, si calcola che anche le perdite economiche non saranno indifferenti a causa di probabili black out degli impianti energetici in Europa dal momento che negli ultimi anni è cresciuto il numero degli impianti a energia solare. “Il rischio di un incidente non può essere escluso perché questa eclissi rappresenta un test senza precedenti per il sistema elettrico europeo”, queste le parole del portavoce della rete elettrica europea Entso-E.