Uso dei cookie

Questo sito non fa uso di cookie per la profilazione in prima persona.
Questo sito fa però uso di cookie tecnici. Questo sito utilizza inoltre embed di codice e servizi esterni. Nell'informativa estesa sono disponibili i link alle terze parti ove negare i cookies dei terzi che possono profilare se attivati dall'utente sul sito del terzo.
Procedendo nella navigazione o cliccando su "Accetto" si acconsente all'uso dei cookie.


Policy Accetto

A+ A- T+ T-

La ripresa passa dal rinnovamento

Scritto da 
0
La ripresa passa dal rinnovamento
Il concetto di ripresa economica può essere interpretato in vari modi e soprattutto declinato in base alla longitudine o alla latitudine.
Dall’Umbria o per l’Umbria la ripresa può rappresentare qualcosa di unico e irripetibile. Ma partiamo da un'idea cardine: la nostra regione potrà uscire dalla crisi solo se sapremo rinnovare la governance a tutti i livelli. Un aspetto che, a ben vedere, va oltre la semplice chiave di lettura generazionale. Dovremo saper valorizzare il concetto stesso di “essere umbri”. Solo guardando lontano con curiosità e intraprendenza potremo crescere. A patto di restare con i piedi ben ancorati a questo territorio. Che cosa ci deve animare? La consapevolezza di essere ‘unici’, ‘rari’ e ‘preziosi’. Chiavi per trasformare l'Umbria in una terra ambita e, di conseguenza, di ‘lusso’. Occorrerà, però, saperlo comunicare e diffondere in Italia e all’estero con maggior vigore e con le migliori tecniche innovative!

L'Umbria, dunque, quale luogo ideale dove vivere, dove produrre, dove approfondire la conoscenza e dove, nell’era tecnologica, riuscire a coniugare innovazione con la tradizione.

Gli imprenditori vincenti, siano essi piccoli o grandi si sono rimessi in discussione, hanno ripreso a viaggiare, hanno ristrutturato la propria azienda inserendo figure giovani, tecnologicamente preparate e con lo ‘sguardo’ internazionale.

Uno di questi mi ha mostrato la cartina del mondo e mi ha domandato: la vede l’Italia? Ho risposto, si certo, ma è molto piccola. Mi ha poi chiesto: la vede l’Umbria? Ho risposto: non è distinguibile.

Ecco, mi ha detto lui, noi da questo piccolo ‘cuore’ della terra riusciamo a conquistare con la nostra qualità e il nostro ‘saper fare’ i mercati di 5 continenti. È possibile, si può fare!

Poi ha aggiunto: quando invitiamo in Umbria i nostri clienti esteri rimangono sempre emozionati, colpiti, entusiasti di trovare un territorio ricco di umanità, serenità e tradizione. Questo è il nostro vero ‘asso nella manica’, questi gli elementi che fanno l’Umbria capace di diventare preziosa!

Giovanni Giorgetti
Ceo ESG89

La ripresa passa dal rinnovamento
   
Pubblicato in L'Opinione
Giovanni Giorgetti

Ceo ESG89

Articoli correlati (da tag)

Altro in questa categoria: « Sapersi nutrire