Non è mai troppo tardi per una Mimosa In evidenza
Cakepuccino, la nuova rubrica di ricette a cura di Chiara Bazzurri
Lo so che la Festa della Donna ormai è passata, ma non è mai troppo tardi per leccarsi i baffi. Qualche domenica fa, sono stata a pranzo da Gabriella, la mamma di mia zia, che ha alle spalle un passato da cuoca. Ovviamente non potevo che essere felice di questo invito, dato che cucina meravigliosamente. A fine pranzo finalmente arriva il tanto aspettato momento del dolce. E quale occasione migliore, visto il periodo, per assaggiare la sua famosa mimosa? Fantastica! E’ senza dubbio un dolce adatto a tutte le occasioni, non solo per la Festa della Donna.
Non avendola mai provata a fare, ne ho subito approfittato e mi sono fatta dare la ricetta. Ho dedicato praticamente un pomeriggio intero nel “provare-a-fare-la-mimosa” ma alla fine credo di esserci riuscita anche bene. Certo, avevo un po’ d'ansia, come ogni volta che sperimento una nuova ricetta, però il risultato è stato eccellente (modestamente), sia a livello visivo che a livello di gusto.
Prima di spiegarvi come si realizza la mimosa, lasciate che vi spieghi di che torta stiamo parlando. La torta mimosa viene preparata principalmente in occasione della Festa della Donna, l’ 8 marzo. Si tratta di una torta di pan di Spagna, farcita e guarnita con crema chantilly. Il nome deriva dal fatto che il pan di Spagna viene sbriciolato sulla superficie della torta richiamando appunto i delicati fiori della pianta, simbolo di questa festività. Ci sono tante versioni della torta mimosa. Questa ricetta che vi propongo io invece è una versione classica e molto delicata; Ma scopriamo come prepararla.
Per il Pan di Spagna
- 4 uova
- 8 cucchiai zucchero
- 1 bicchiere di fecola
- 1 bicchiere di farina
- 1 bustina di lievito in polvere
Per la Crema Chantilly
- 4 uova
- 1 l di latte
- 180 gr zucchero
- 80 gr farina
- 200 ml panna da montare
- 3 cucchiai di Liquore Strega
Per il Pan di Spagna:
Lavorare le uova con lo zucchero. Aggiungere la fecola e la farina, setacciate per evitare grumi e continuare a sbattere bene il composto. Unire il lievito, continuando a mescolare. Versare infine il composto in una teglia da forno, imburrata o foderata con carta da forno, e cuocere a 180° per 40 min ca.
Per la crema:
Rompere le uova in una pentola spessa e sbatterle leggermente con una frusta, a mano. Unire lo zucchero, continuando a sbattere, dopo di che, aggiungere anche la farina setacciata. Iniziare a versare il latte, poco a poco. Una volta che avrete versato tutto il latte, accendere il fornello a fuoco basso e mescolare fino a quando la crema non inizierà a bollire e ad addensarsi.
Quando la crema sarà bella densa, lasciarla intiepidire e aggiungere poi il Liquore Strega.
Nel frattempo, montare la panna; deve rimanere cremosa ma non a neve.
Aggiungere delicatamente la panna alla crema e mescolare sempre molto delicatamente.
Spaccare in 3 una delle due torte di Pan di Spagna: bagnare con un paio di cucchiai diacqua e zucchero lo strato base e poi versarvi un po’ di crema.
Ripetere il procedimento per l’altro strato e poi ricoprire tutta la torta con la crema; bordi e superficie.
Prendere l’altra torta e ricavarvi dei cubetti di pan di Spagna, sbriciolandola grossolanamente.
Ricoprire tutta la torta con il pan di Spagna sbriciolato, in modo da creare l’effetto dei fiori della mimosa.
Riporre in frigo per qualche ora, in modo che la crema si fermi.
Ecco qui la semplice ricetta della torta mimosa, un dolce che piace a tutti e non solo alle donne nella loro ricorrenza.
A presto con nuove buonissime ricette
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