Il giocatore stava scontando una squalifica di quattro anni per essere stato condannato l’inchiesta calcioscommesse

Stefano Guberti è stato graziato e può tornare a giocare. Il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, infatti, ha firmato la grazia per il giocatore Stefano Guberti, attualmente tesserato col Perugia in serie B, e che presto potrà così tornare in campo. L'ex centrocampista di Bari e Sampdoria stava scontando una squalifica di quattro anni e un mese ed era fermo da agosto del 2012, data della prima condanna nel processo sportivo al calcioscommesse relativo al filone di Bari.

Il comunicato ufficiale della Figc scrive: “Presidente Federale, vista l’istanza di grazia avanzata dal calciatore Stefano Guberti e visto l’art. 33, comma 8, dello Statuto Federale concede la grazia, per il residuo della sanzione irrogata dagli Organi di Giustizia Sportiva”.

Il giocatore quindi tornerà a disposizione di mister Bisoli il 16 gennaio per la prima giornata di ritorno del campionato di serie B, che il Perugia giocherà a Como.

Guberti nel 2015 è estato prosciolto dal tribunale di Bari, perché il fatto “non sussiste”, nel processo penale riguardante un tentativo di combinare la gara Bari-Sampdoria del 23 aprile 2011, aveva quindi deciso, tramite il suo legale Antonio De Rensis, di evitare la revisione della sentenza per chiedere l’atto di clemenza e spazzare via gli ultimi mesi di squalifica che era prevista fino al luglio 2016.