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Ansia 2.0 In evidenza

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L’ansia, fedele compagna di molti di noi, sta al passo con i cambiamenti delle nostre vite e per questo si fa sempre più digitale e tecnologica
Quindi il gioco è questo: se fate più della metà delle cose elencate sotto, siete ufficialmente degli ansiosi 2.0.

 

  • Create promemoria. Tanti promemoria, per qualsiasi cosa dobbiate ricordare. Per stare più tranquilli fate in modo che inviino notifiche su smartphonetablet e pc. E cercate di camuffare il vostro godimento quando si attivano tutti insieme.
  • Rimettete sveglie per alzarvi la mattina. Ne rimettete decine, fissate per suonare ogni 5 minuti. Poi ogni 4, poi ogni 3, poi ogni 2… E ne rimettete anche una di pomeriggio. È per ricordarvi di leggere i promemoria.
  • Nell’app del meteo avete salvato la località in cui vivete, quella in cui lavorate, dove vanno a scuola i vostri figli, dove si trovano amici e parenti, dove andrete in vacanza quest’anno, dove ci siete andati negli ultimi dieci anni. E la mattina, prima di scegliere come vestirvi, le controllate tutte.
  • Avete un’app contapassi e ogni sera controllate quanto avete camminato nel corso della giornata.
  • Se dovete andare in un posto, anche a 10 chilometri di distanza, e non conoscete bene la strada, controllate sempre di aver fatto l’ultimo aggiornamento al navigatore.
  • Come luogo di vacanza scegliete un posto anche in base alla copertura del vostro operatore telefonico (e ovviamente solo alberghi con free wi-fi).
  • Attivate il risparmio energetico con la batteria al 95%.
  • Non uscite mai di casa senza un power bank, un router wi-fi portatile, auricolari e un altro power bank nel caso il primo fosse scarico.
  • Avete almeno una app anti-ansia oppure, ora che vi ho dato la dritta, state correndo a scaricarla.
  • Avete già creato la chat "Pasquetta 2018"

 

Ansia 2.0
   
Isabella Zaffarami

Moglie e mamma, prova a fare anche la giornalista. Molto curiosa, abbastanza coraggiosa e un po’ capricciosa. È spesso in ritardo, ma solo perché odia aspettare. Ama il giallo, le margherite, il mare e il tiramisù. Un tempo amava dormire fino a tardi, oggi ama andare a letto presto. Ama la sua città, Todi. Ama le parole, quelle già scritte e quelle ancora da scrivere.

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