Esimio Dottore,
lo foglio che reco in mano è in verità umidiccio e mal si presta alla scrittura, ma sì bizzarra et piovosa fu la stagione or trascorsa, che sfido chiunque a trovar carte asciutte su cui vergar messaggi. Trovai urgente, Signor mio, il bisogno di scriverVi per porVi una quaestio: lo mezzo digital, nella diffusion de la Sapienza intiera alle genti, è più di giovamento o di danno? Come salmoni controcorrente, difatti, parmi che viltade et stoltezza abbian risalito l’acque lucenti di Virtute et Canoscenza, e sovente mi dimando se non fussimo dinanzi a una nova oscurità.