Tante le località umbre dal nome improbabile In evidenza
Località dal nome strano o equivoco si trovano in tutta Italia e in tutto il mondo, ma forse in Umbria sono particolarmente numerose. Metterle insieme tutte è praticamente impossibile, ma in questo viaggio nella toponomastica della regione ci sono quantomeno le più conosciute. Famose anche fuori dal territorio umbro sono senza dubbio Bastardo (per chi ancora se lo stesse chiedendo gli abitanti si chiamano bastardesi…) e la frazione perugina di Casa del Diavolo.
A rendere ambigui molti nomi di località umbre è poi l’accento che, ovviamente non indicato, lascia perplessi molti di quelli che si imbattono per la prima volta in alcuni segnali stradali. È il caso, ad esempio, di Pisciano (Gubbio), Sugano (Orvieto), Chiavano (Cascia) e Ramazzano le pulci (Perugia). Accoppiate interessanti di strampalati posti dell’Umbria sono senza dubbio Piccione e Colombella e Pilonico Materno e Pilonico Materno (tutti e quattro nel Comune di Perugia), ma anche Paradiso e Fosso Infernaccio: ad Assisi il primo, a Perugia il secondo, mentre per Purgatorio bisogna scendere in Provincia di Trapani, visto che si tratta di una frazione del Comune di Custonaci.
E ancora interessanti sono Budino, frazione di Foligno, Fratticiola Selvatica, frazione di Perugia, ma anche Strozzacapponi, tra Corciano e Perugia, Schifanoia, frazione di Narni, e Scoppieto, frazione di Narni.
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